Monteruga
Il borgo che produceva il tabacco per il duce.
Nel cuore del Salento, sulla direttrice che collega i due mari, sorge ciò che resta di quello che è stato riconosciuto come uno dei borghi più affascinanti d’Italia, oggi completamente abbandonato. Sorto in pieno ventennio forte della sua posizione centrale all’interno di una delle zone agricole più fertili del Salento, questo villaggio sperimentò forme di cooperazione e collettivizzazione davvero avanzate grazie anche ad una struttura socio-urbanistica che lo rendeva praticamente autonomo. Una chiesa, un ufficio postale e tutto quanto necessario per garantire assistenza e distribuzione della ricchezza. Gli ultimi abitanti sono andati via a metà degli anni ottanta e il borgo, tra le vane promesse di riuso, giace nel degrado sotto lo sguardo non tanto benevolo di un sedicente proprietario che ne impedisce l’accesso.
“L’occhio che guarda questi luoghi immagina il loro passato, sente attraverso la pelle consumata dal tempo l’anima che li avvolge”
Roberto Peregalli
Autore: Antonio
